NEWS 5 – 01 giugno 2013

5° Lettera agli amici del Cammino degli Angeli

Cari amici
rivelatisi inutili tutti i tentavi di ricevere appoggio economico per la segnatura del nostro Cammino, e per la messa in sicurezza dei guadi, che potremmo realizzare, attraverso l’opera dei volontari, con poco più di diecimila euro..

nonostante questo, molti hanno percorso, in questo anno di silenzio, il Cammino . Pochi percorrono l’intera tratta Roma Assisi, e alcuni, dopo averla percorsa, non richiedono l’Angelana, ma il transito, come ci confermano gli ostellanti, e dalle richieste di assistenza che ci pervengono, esiste… E non è poi mancato il coraggiosissimo passaggio dei bikers dell’associazione GMP BIKE, di Lissone (MB) interrotto dal maltempo e ripreso solo dopo qualche mese, o il passaggio, per metà percorso, del Gruppo CTG “La Torre” di Padova… Riceviamo ora, insieme a tante utili informazioni, la richiesta di Angelana di una coppia di amici, Stefano e Barbara, che ci rinnovano l’idea di un Cammino dove, ancora per molto – temiamo e, a un tempo, speriamo – sia possibile provare le emozioni dei pellegrini antichi: “E’ stato molto interessante, abbiamo scoperto luoghi meravigliosi e sconosciuti. E’ difficile esprimere attraverso la e-mail quello che è stato per noi percorrerlo (…) Ci è piaciuto molto, mi è sembrato un vero cammino dove comunque si deve fare i conti con sè stessi molto di più rispetto ad una Francigena per esempio. Secondo me è meno meditativo rispetto un cammino frequentato dove non ci si deve concentrare molto sul capire dove andare. E’ un’esperienza diversa, molto intensa che potrebbe a chi si avventura in solitaria o con piccolissimi gruppi mettere a prova le paure. Per percorrerlo è necessario non aver paura di perdersi o di fare tardi o di trovarsi al crepuscolo ancora lontano dalla meta e quindi avere ottima capacità di orien – tamento e valutazione dell’itinerario e delle proprie capacità fisiche…” Tutte le osservazioni di Stefano e Barbara sono riportate alla pagina “partire” e saranno molto utili a chi si mette in viaggio! Alcuni di voi ci hanno fatto notare la scarsa frequenza delle newsletter, l’assenza alle fiere di settore, e, ovviamente, l’assenza di segnatura al piano di calpestio. Tutte cose dovute all’assenza totale di risorse economiche, certo, e di tempo… E, magari, non indenne anch’io da umanissimo desiderio di riconoscimento, a volte mi dispiaccio che questo straordinario cammino, frutto di tanto lavoro, sia rimasto un “cammino per pochi”. Ma nel tempo mi sono convinto che, come una corrente sotterranea, questa nostra Via finisce per raggiungere quanti ne hanno veramente bisogno… La promozione del Cammino, uno dei tanti “cammini clandestini” italiani, nati dal basso e senza alcuna risorsa pubblica, è sostanzialmente affidata a questo sito, al “passa parola” e ai segnalibri che l’amica Angela Seracchioli (“Di qui passò Francesco” e “con le ali ai piedi”) infila nelle credenziali che invia ai “suoi” pellegrini. Eppure, anche quest’anno abbiamo dei gruppi guidati in partenza (vedi la tabella qui sotto), e ormai circa duecento persone hanno percorso, a tappe, l’intero cammino, a piedi e in bicicletta anche se il nostro regolamento (troppo rigido, ci dicono in tanti) conferisce l’Angelana solo a chi ha dedicato all’esperienza il tempo necessario ad andare in un unico viaggio da Assisi a Roma, o viceversa …

un caro saluto a tutti
Marco Fazion

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